Il Trono di spade -Trama e recensione

Il Trono di Spade (in lingua originale “Game of Thrones“) è una serie televisiva di genere fantastico, andata in onda per la prima volta sul canale statunitense HBO nel 2011 e che si è conclusa quest’anno (2019) per un totale di otto stagioni e 73 episodi in totale. Nasce come adattamento ad una serie di romanzi di George R. R. Martin (Cronache del ghiaccio e del fuoco che comprende  “Un gioco di troni”, “Uno scontro di re”, “Una tempesta di spade” , “Un banchetto per i corvi” e infine “ Una danza con i draghi”) da cui in seguito prenderà qualche spunto per poi prendere una strada completamente diversa.

“Il Trono di Spade” è una delle serie tv più famose ed amate al mondo e dopo svariati anni di messa in onda la serie ha deciso di mettere la parola fine nella sua ottava stagione. Quindi con l’ottava e ultima stagione la serie giunge al suo termine e porta con sé un pezzo di cuore di tutti coloro che l’hanno seguito con dedizione ed affetto fin da principio. Nel corso di questi otto anni la serie ha incuriosito un grande numero di telespettatori sia sulla rete  HBO, ma anche sul web raggiungendo il primato di serie tv più piratata del mondo. Ha attirato un infinito numero di appassionati che hanno generato la nascita di un fandom enorme e senza precedenti. Parliamo di una serie che ha portato con sé fin dall’inizio pareri contrastanti da parte del pubblico e che ha fatto parlare di sé nel bene e nel male, soprattutto perchè contiene immagini e scene forti di violenza, di nudo, o di sesso che hanno  lasciato una forte critica negativa da parte di alcuni, ma che sono state apprezzate da altri in quanto dimostrazione di “nuda realtà”. La serie si  è distinta da tutte le altre mai esistite per diversi aspetti e detiene il record mondiale per aver vinto 47 Emmy Award diventando la serie televisiva più riconosciuta e seguita al mondo.

Fonte: web

Parliamo un po’ della trama generale

La serie in generale è ambientata in un mondo immaginario che viene generalmente diviso in Occidente (Westeros) e Oriente(Essos). Capitale dell’occidente è la città di Approdo del Re dove si trova il trono di spade che dà il titolo alla serie. Si tratta di un trono forgiato da spade dei nemici sconfitti per la sovranità dei sette regni. La lotta per la conquista del trono porta le famiglie più potenti del continente a scontrarsi o allearsi tra loro in un contorto gioco di potere.

Protagonista della serie sono numerosi personaggi, vicende e intrighi amorosi, familiari, politici, religiosi ed economici che si svolgono in diverse zone del mondo immaginario e che ci mostrano molteplici scenari e paesaggi dove avvengono le avventure dei personaggi.

Ma la vera  protagonista della serie è la guerra per il potere, ma non tanto per le scene di guerra, ma per lo più per i comportamenti e le vicende che portano i personaggi ad entrare in guerra. Quindi indiscussa protagonista è “cosa fa” la guerra alla gente, cosa la guerra ti spinge a fare e come la guerra cambia i personaggi e la storia.

Oltre alla lotta del potere tra le più potenti famiglie dell’occidente, un altro problema che affligge l’occidente é il risveglio di creature oscure e leggendarie che prendono il nome di “Estranei”, che alla fine porta ad un’ulteriore guerra per la sopravvivenza.


Gli estranei
Fonte: web

Trama Prima stagione

Protagonista della prima stagione è Eddard Stark (lord protettore di Grande Inverno) che riceve nelle sue terre del Nord la visita del Re e amico Robert Baratheon insieme alla moglie Cersei e alla corte. Robert chiede all’amico di recarsi ad Approdo del Re per ricoprire la carica di Primo Cavaliere e sostituire Jon Arryn deceduto per motivazioni non chiare. Nel frattempo ad Essos (al di là del mare) gli ultimi due superstiti (Viserys e Daenerys) della dinastia Targaryen, che aveva regnato per diverse generazioni prima dei Baratheon, progettano di riprendersi il trono e il potere che gli era stato tolto e come primo passo verso il trono Viserys vende la sorella a Khal Drogo (potente re dei Dothraki) per un matrimonio combinato. Intanto Jon Snow, figlio illegittimo di Eddard Stark avuto da una relazione fuori dal matrimonio, si sente sempre più di intralcio alla nobile famiglia a cui non si sente di appartenere e decide di andare alla Barriera (una vera barriera di ghiaccio che separa la terra dei sette regni con la terra dell’Eterno Inverno) al di là del quale vivono gli Estranei (antiche e leggendarie creature malvagie) nemici degli abitanti della barriera ovvero i Guardiani della notte.

Intorno al Trono di spade si iniziano a creano le prime alleanze e i primi complotti per la guerra per il potere detto anche gioco del trono.

Personaggi principali

Non vi è un personaggio principale, in quanto principale personaggio è la lotta per il potere, ma ci sono diversi personaggi principali che agiscono con la medesima importanza.

La maggior parte dei personaggi principali fanno parte di casate nobiliari :  

Casa Stark comprende Eddard Stark (protettore del Nord), la moglie Catelyn ,e i figli legittimi Robb, Rickon, Bran, Sansa e Arya, Jon Snow ( figlio illegittimo) e Theon Greyjoy ( “figlio” acquisito dalla guerra).

Casa Baratheon (che attualmente possiede il trono di spade) comprende Robert Baratheon (Re), i suoi fratelli: Stannis e Renly e i suoi figli : Joffrey, Myrcella e Tommen avuti con Cercei Lannister.

Casa Lannister (imparentata con la casa Baratheon con un matrimonio tra Robert Baratheon e Cersei Lannister) di cui fanno parte Tywin Lannister padre di Cersei, Jaime e Tyrion.

Casa Targaryen ( vecchia regnante, spodestata dai Baratheon ) fanno parte gli ultimi due superstiti Viserys e Daenerys.


Mappa delle casate nobiliarie

Fonte: web

I guerrieri della notte ( sono i personaggi della Barriera).

I Bruti (un popolo libero con leggi autonome che insedia la foresta oltre la barriera)

Gli Estranei (leggendarie creature oscure)

Nonostante la serie è incentrata su personaggi di origine nobiliare, vi sono anche uomini/donne comuni come Bronn, Varys, Shae, Ygritte, Missandei, Melisandre, Davos, Verme Grigio, Alto passero e altri.

Cosa ne penso?

Durante la trasmissione delle prime puntate di questa ultima stagione su HBO, io ignoravo ancora la grandezza di questa serie che avevo ignorato e mi ero rifiutata di guardare per anni. Comincio (tramite consigli di amici e un’insensata voglia di mettermi in linea con il mondo) ad aver voglia di capirci qualcosa di più e inizio la visione della prima stagione.

Spinta anche da un forte afflusso di commenti di gente sul web che non vedeva l’ora di vedere finalmente la fatidica ottava stagione di questa serie tv e che non riusciva ad andare avanti nella vita senza sapere come si concludesse questa storia, io inizio la prima stagione, in ritardo con i tempi… Ma come si dice? MEGLIO TARDI, CHE MAI XD

Ho sempre evitato i commenti, gli spoiler e tutto ciò riguardasse la serie dato che avevo deciso che non me ne fregava nulla, non solo per il tema principale trattato, cioè la “guerra”, ma anche perché solitamente che ciò che piace a tutti, non piace a me.

Dopo svariati consigli ed incoraggiamenti da parte di pubblicità sul web, appezzamenti vari e consigli di amici e conoscenti ho deciso di iniziare questa lunga e tortuosa avventura,ignara di ogni tipo di spoiler sull’argomento.

Dico lunga perchè ogni puntata di “Il Trono di Spade” dura circa un’ora ,dico anche tortuosa perché mi sono prefissata l’obiettivo di terminare le otto stagioni pressoché nei giorni dell’uscita dell’ultimissima puntata . Ho divorato la serie di ben otto stagioni in circa 20 giorni e sono riuscita a guardare l’ultima puntata dell’ultima stagione a pochi giorni dalla sua prima messa in onda. Cosa dire? Potete sicuramente capire dalla velocità con cui l’ho guardata che mi è piaciuta da matti, anzi dire così mi sembra riduttivo.

Me ne sono completamente e perdutamente innamorata. E dico così perchè dopo aver terminato la prima puntata del trono di spade, la mia vita è cambiata.

Non amo le scene di violenza, non mi piacciono scene inquietanti o spaventose, infatti già dai primi momenti della primissima puntata avrei voluto chiudere tutto e mettere un punto. Ripensando alle parole di un’amica ho deciso di non fermarmi ad alcune scene e di fidarmi del suo consiglio ed ho fatto bene. (GRAZIE AMICA ❤) Ho fatto un lungo respiro, ho trattenuto il vomito, la paura, le lacrime e la prima puntata è volata.

Mi sono sentita sconvolta, mi sono sentita ansiosa, preoccupata per i personaggi, per le loro storie..

E allora con coraggio ho iniziato la seconda puntata e così via…

Bhe, non me ne sono pentita, anzi ho scoperto una serie spettacolare, che non parla “solo” di guerra come credevo, o almeno ne parla, ma che non basa la storia sulla guerra in sè, ma su quello che porta alla guerra, allo studio dei comportamenti di personaggi medievali, che poi non sono tanto lontani dai noi. Ho scoperto un mondo nuovo, una dimensione fantastico-reale che ti ruba dalla realtà e ti catapulta nei sette regni.

La sceneggiatura ha un forte impatto nei confronti dei telespettatori che si sentono partecipi delle scene: sembra di esseri li quando i personaggi parlano, quando le vicende accadono, sembra di sentirli quei dolori, quegli amori, quelle emozioni forti che ti tolgono il fiato…

Sembra di conoscere di persona quei personaggi, di capire i loro ragionamenti, le loro azioni, e di affezionarsi come se fossero “reali”.

A parte alcune eccezioni, non ci sono personaggi buoni e personaggi cattivi, ci sono personaggi che hanno un vissuto che guida le loro azioni e i loro sentimenti.

Questa serie ti permette di comprendere perché avvengono certe situazioni, perchè e come cambiano le persone, cosa è in grado di fare il dolore.

Riesce a farti immedesimare nel personaggio e ti fa comprendere situazioni apparentemente incomprensibili tramite una buona narrazione generale della vita trascorsa di ogni personaggio.

I personaggi vengono studiati in modo introspettivo e ciò dà luce ad un percorso psicologico e comportamentale non solo dei personaggi, ma anche di noi stessi.

Ciò ti fa sentire “paurosamente” simile a qualcuno dei personaggi e allo stesso tempo ti fa comprendere le scelte del nemico, senza mai escludere i numerosi colpi scena che ti lasciano senza fiato e ti fanno rivalutare le situazioni da capo.

E alla fine ti fa chiedere “ Dopo tutto questo, io cosa avrei fatto?”

Io ho amato questa serie e la sua fine mi ha lasciato un vuoto dentro, come un vecchio amico che se ne va via per sempre!

Ovviamente la consiglio!!!!!

Mi potete trovare su Facebook e su Instagram

Ideato e scritto da asweetlullaby , un abbraccio 🙂


2 Risposte a “Il Trono di spade -Trama e recensione”

  1. Una trama veramente avvincente, scritta in maniera fluida e semplice. Mi hai fatto incuriosire molto e conto di vederla al più presto! Sei bravissima, ho letto anche le recensioni precedenti. Continua così e sono sicura che questa pagina crescerà molto! Un bacio stappy ❤️

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